mercoledì 22 ottobre 2008

MA VERGOGNATEVI VOI, GELMINI E BERLUSCONI

Con la solita faccia di bronzo e una volontà manipolatrice Mariastella Gelmini e Silvio Berlusconi hanno definito “vergognosa” la lotta condotta da insegnanti, Ata, genitori e studenti in tantissime scuole e università contro la sua politica scolastica, i tremendi tagli, il ritorno all’antistorico maestro unico.
Chi dovrebbe vergognarsi è lei, Mariastella Gelmini: lei che tuona contro il “lassismo introdotto dal ‘68” e contro i docenti del Sud che “regalano titoli di studio” ma che non solo ha dovuto ammettere di essere andata a “raccattare” la sua abilitazione da avvocato a Reggio Calabria (perché temeva di essere bocciata a casa sua, a Brescia) ma che se ne è addirittura vantata, affermando che non aveva “tempo da perdere”; lei che cerca di ingannare i cittadini promettendo serietà nella scuola grazie all’introduzione dei grembiulini e del 5 in condotta, come se il cosiddetto “bullismo” temesse le bocciature e non fosse l’emblema più evidente del fallimento cialtronesco di venti anni di tagli e di aziendalizzazione della scuola; lei che vuole togliere il tempo pieno, il sostegno all’handicap e decine di migliaia di maestri a quei bambini che verrebbero traumatizzati dai nastrini neri e non dai ministri del suo governo che invitano alla caccia al rom e al nero, o dalla melma che esce dalle televisioni del suo mentore Berlusconi; lei che vuole immiserire licei e medie superiori con l’obiettivo del “popolo bue” drogato di TV; lei che vorrebbe cacciare, dopo che sono stati spremuti come limoni, i precari indirizzandoli a fare le “guide turistiche”.
E si vergogni lei, Silvio Berlusconi, che, probabilmente in difficoltà, annuncia uno stato di emergenza poliziesca e l'aggressione violenta di ogni corteo, occupazione o autogestione del popolo della scuola pubblica.
Noi, dal canto nostro, intensificheremo le mobilitazioni, faremo assemblee informative e lavoreremo per costruire una grandissima manifestazione nazionale insieme agli studenti e ai cittadini che vogliono salvare e migliorare la scuola pubblica.
Martedì 28 ottobre, Gelmini sarà presente a Torino ad un incontro sulla meritocrazia.
PORTEREMO I NOSTRI SALUTI AL MINISTRO
PARTECIPIAMO TUTTI/E AL PRESIDIO
DI MARTEDI’ 28 OTTOBRE 2008 ALLE ORE 20,00
PRESSO LA SEDE DELL’UNIONE INDUSTRIALE
VIA FANTI 17 - TORINO