sabato 1 marzo 2008

Presidio COBAS a Biella per chiedere la libertà di parola!


BASTA CON LA CASTA

2° COBAS DAY PER I DIRITTI

Il degrado della politica partitica e gli schieramenti che simulano battaglie ma poi colludono

nella gestione del potere fanno identificare il ceto istituzionale con una casta arrogante e

indifferente ai bisogni dei cittadini/e. Ma c’è una altra casta che, a differenza di quella

politica, neanche si sottopone a votazioni nazionali per dimostrare almeno una

rappresentatività formale: ed è quella potentissima e intoccabile di Cgil, Cisl, Uil che

da decenni monopolizza i diritti sindacali.

Da anni ci battiamo perché questo intollerabile regime termini. Le nostre iniziative di lotta

e di protesta, che si svolgono periodicamente nei luoghi di lavoro e davanti alle sedi del

governo, dei principali partiti e di organi di informazione, mirano a restituire ai

lavoratori/trici quei diritti sindacali e democratici che sono stati annullati dalla oligarchia

dei sindacati concertativi. La rivendicazione fondamentale è la restituzione del diritto di

assemblea in orario di servizio per tutti i sindacati e gruppi di lavoratori/trici. In

generale, per una vera democrazia sindacale dovrebbero essere rispettati almeno i

seguenti criteri:

1) la rappresentanza nazionale di categoria va stabilità mediante elezioni su liste nazionali,

che consentano ad ognuno di votare per il sindacato che preferisce; 2) non raggiungere la

rappresentatività in un’elezione non deve impedire di riprovarci alla successiva,

conservando i diritti di assemblea e propaganda nei luoghi di lavoro; 3) nelle elezioni delle

RSU non ci devono essere quote garantite a nessuno, come invece avviene ora nel lavoro

privato (33% assegnato ai confederali a priori); 4) alle elezioni a qualsiasi livello devono

potere partecipare anche i precari in servizio; 5) i dipendenti nei luoghi di lavoro privato e i

pensionati devono potersi iscrivere, mediante trattenuta in busta-paga, a qualsiasi

sindacato; 6) ogni accordo, a carattere locale o nazionale, va sottoposto a referendum

vincolante tra i lavoratori.

Questo insieme di elementari regole richiederebbe una Legge sulla rappresentanza

sindacale davvero democratica: ed essa resta per noi obiettivo fondamentale.

Ma, in tempi rapidi, almeno il diritto di assemblea nei luoghi di lavoro in orario di

servizio va garantito a tutti/e.

PRESIDIO

Mercoledì 5 Marzo 2008 alle ore 15,30

Prefettura di Biella, via della Repubblica 26.